I peggiori Virus mai inventati per danneggiare Smartphones

28 Dicembre 2022
Vista la loro natura di computerini portatili, è normale pensare che gli Smartphone a lungo termine possono avere qualche problema relativo ai Malware. In fondo, un sacco d’informazioni personali tendono a passare nel nostro cellulare, a volte anche informazioni molto sensibili e relative al nostro conto in banca o comunque la nostra connessione a servizi particolarmente importanti. Sono un centro che raccoglie tutta la nostra vita, e di conseguenza suona appetibile la possibilità di sfruttare questa faccenda per scopi malevoli. Molti sono i virus che sono stati creati negli anni per questo scopo: ma quali sono i nomi più famosi?
Ecco perciò qualche spunto sui nomi più minacciosi che riguardano i virus che sono comparsi sugli Smartphone di tutto il mondo:
- Hummingbad
Un infezione capace di rubare le informazioni degli utenti e scaricare Apps senza il loro permesso: Hummingbad era il primo esempio di come un programma può prendere pieno controllo dello Smartphone, specialmente scaricando altri programmi che possono intensificare la sua efficacia. Durante il 2016, fu capace d’infettare oltre due milioni di telefonini, il quale tutto quello che dovevano fare era visitare una pagina web con all’interno il codice malizioso. Un infezione insomma, molto facile da beccare, e che ha cominciato a suonare il primo campanellino d’allarme per specialmente tutti gli Smartphone Android.
- Godless
Se vi siete mai lamentati che il vostro Smartphone non può essere rootato, allora non avete mai sentito parlare di Godless. Questo virus è tanto silenzioso quanto letale: quando il cellulare ha lo schermo spento, tenta di effettuare il Root, mascherandolo nel caso come un aggiornamento. Una volta che lo Smartphone viene sprotetto, viene effettuata l’installazione di altri virus che il programma può richiamare a sé. L’infezione veniva da programmi scaricati dal Play Store, perciò il discorso dei programmi pirata o dei siti web inaffidabili ovviamente non teneva in questo caso. Il virus andava ad installarsi specialmente in Smartphone muniti di Android 5.1.
- Shedun
Se Godless sembra minaccioso, Shedun è chiaramente molto peggiore. Questo perché si tratta d’un virus che non esegue solo il Root, ma va ad annidarsi anche nel ripristino di sistema e nel firmware del cellulare. In questo modo, anche se viene eseguito il rispristino, l’infezione tornerà tranquillamente all’interno del sistema Android. E’ stato trovato anche in cellulari cinesi già installato all’interno, ed è possibile trovarlo anche in altri programmi che è possibile scaricare in maniera legittima dal Play Store. E’ sempre stato un virus piuttosto difficile da eliminare completamente dalla rete, ed è in circolazione dal 2015.
- AbstractEmu
Magari vi stavate aspettando Joker, ma in realtà quello peggiore è proprio AbstractEmu. Si tratta d’un virus che è stato scoperto molto di recente (si parla della fine del 2021) ed ha praticamente tutto quello che si può pensare di peggiore. AbstractEmu, di nuovo, cerca di Rootare il cellulare per ottenere dei permessi speciali. In questo caso, tale permesso copre letteralmente tutto il dispositivo: disabilita ogni protezione, disattiva la password dell’utente, e può in genere anche attivare qualsiasi altra funzione (come il microfono o le chiamate vocali) se questo viene indicato dall’hacker che ha inoculato il virus. Questo crea uno scenario nel quale il nostro Smartphone diventa un appoggio per una qualsiasi attività illegale. Ad oggi, AbstractEmu è stato trovato in oltre 20 Apps presenti nel Play Store, ed è presente anche nell’Amazon Appstore ed il Galaxy Store. Davvero temibile, ma per fortuna i danni sono stati tutt’ora piuttosto limitati.